Sterilizzazione gatta. Sterilizzare offre benefici sia a te che alla tua gattina. Il vantaggio di sterilizzare una gatta? Meno cucciolate indesiderate e meno rischi di contrarre malattie e quindi avere la possibilità per il tuo gatto di vivere una vita più lunga e sana.
Le domande a cui risponderemo in questo articolo:
- Cos’è la sterilizzazione
- Quanto costa sterilizzare un gatto
- Perché sterilizzare
- Quando sterilizzare una gatta
- Come avviene la sterilizzazione
- L’operazione
- Sterilizzazione con AmicoVet
- La convalescenza
- Dopo l’operazione la gatta cambia comportamento?
Cos’è la sterilizzazione
La sterilizzazione del gatto è il processo mediante il quale il veterinario rende sterile la tua gatta. Quando i gatti maschi vengono sterilizzati, il processo si chiama castrazione. Quando le gatte femmine ricevono lo stesso trattamento, si chiama sterilizzazione (tuttavia, è possibile fare riferimento a entrambe le procedure come sterilizzazione).
Quanto costa la sterilizzazione di una gatta
La sterilizzazione della gatta, essendo un’operazione più invasiva ha un costo maggiore rispetto alla castrazione del gatto maschio. Il costo sterilizzazione gatto va dai 150 ai 250 euro. È importante sottolineare, che essendo un’operazione chirurgica importante per la tua gatta, è ben affidarsi a professionisti. Prezzi troppo bassi sono spesso sinonimo di bassa qualità. Non mettete a rischio la vita del vostro gatto affidandovi a chi vi promette prezzi stracciati.
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Perché sterilizzare la tua gatta
Prevenire le malattie
Sterilizzare la gatta prima del suo primo ciclo estrale (quindi prima che vada in calore e quindi sia in grado di riprodursi) riduce notevolmente il rischio di cancro cervicale ed elimina il rischio di cancro ovarico. Poiché la rimozione delle ovaie riduce i livelli di ormoni che favoriscono la crescita dei tumori cancerogeni, la sterilizzazione riduce anche il rischio di cancro mammario.
Evitando il rapporto con il maschio, si riduce la possibilità di contrarre malattie sessuali come la FIV o derivanti da morsi di gatti infetti come la leucemia felina (FeLV).
Le gatte che hanno contratto queste malattie infettive possono trasmetterle ai loro cuccioli. Anche la gravidanza e la nascita inoltre non sono prive di rischi.
Ridurre il randagismo
È importante sterilizzare una gatta prima che possa avere i gattini. Il primo calore avviene generalmente intorno ai 6 mesi, a seconda della razza, del periodo dell’anno e dello sviluppo individuale.
Le gatte non sterilizzate possono avere fino a tre cucciolate in un anno con una media di 12 gattini a cucciolata. Le gatte femmine nate da queste cucciolate possono, se non sterilizzate, a loro volta riprodursi. In 4 anni da una sola femmina non sterilizzata si può arrivare a 3000 gatti.
Ridurre il rischio di scappare
Quando la gatta femmina va in calore, sia i suoi ormoni che i suoi istinti la spingono a trovare un compagno. Questo la porterà a tentare di scappare ogni volta che apri la porta per cercare di trovarne uno.
Anche i gatti non castrati sono guidati dagli ormoni e dallo stesso istinto di accoppiamento e faranno la stessa cosa per sanare questo istinto. Sia i maschi che le femmine sono a rischio di essere feriti mentre attraversano strade e autostrade per accoppiarsi.
Sterilizzando la tua gatta, ridurrai questa voglia di girovagare e il conseguente rischio di rimanere feriti.
Avere una casa più pulita
I gatti maschi non castrati spruzzano la loro urina sulle superfici verticali per contrassegnare il loro territorio.
Anche i gatti femmine rilasciano fluidi corporei quando vanno in calore. Questi fluidi hanno un particolare odore per avvisare i maschi che una femmina fertile si trova nelle vicinanze. Sterilizzando il tuo gatto femmina, eliminerai questo problema.
Quando sterilizzare una gatta
Il veterinario della tua gatta ti consiglierà l’età ottimale in cui dovrebbe essere sterilizzata. In generale è bene sterilizzare la tua gatta prima del primo ciclo estrale, intorno quindi a 6 mesi di età.
Come avviene la sterilizzazione gatta
L’operazione di sterilizzazione
La procedura di sterilizzazione chirurgica viene eseguita in anestesia totale. Il veterinario ti fornirà istruzioni specifiche per le cure pre e post-operatorie. Il gatto dovrà essere tenuto a digiuno prima dell’operazione.
Durante l’intervento, al tuo gatto verrà somministrato un anestetico in modo che non senta niente di ciò che sta accadendo.
Lo scopo della sterilizzazione di una gatta è quello di rimuovere le ovaie, le gonadi femminili che producono ovuli. A volte viene rimosso anche l’utero, ma solo nel caso in cui la gatta abbia già partorito o soffra di problemi uterini. Senza gli ovuli, anche se la gatta si accoppiasse, gli spermatozoi maschili non incontrerebbero mai il gamete femminile e la riproduzione sarebbe impossibile.
Terminata l’operazione, il veterinario terrà in osservazione la gatta per alcune ore, per assicurarsi che non ci siano complicazioni e poi verrà restituita al proprietario.
Sterilizzazione gatta con AmicoVet
Offriamo un servizio di sterilizzazione gatta tutto compreso, questo servizio è pensato per offrire la massima comodità e sicurezza sia per te che per il tuo animale.
Come funziona il nostro servizio:
- Trasporto presso la struttura veterinaria. veniamo a prendere il vostro animale al vostro domicilio e lo portiamo in clinica per la sterilizzazione.
- Visita anestesiologica. Viene effettuata una visita necessaria per valutare lo stato generale dell’animale e ricercare eventuali fattori di rischio per l’anestesia. Durante la visita vengono svolti anche gli esami del sangue.
- Chirurgia. Viene effettuata l’operazione di sterilizzazione/castrazione
- Monitoraggio. Dopo l’operazione l’animale viene tenuto in osservazione e monitorato.
- Trasporto a casa. Al termine della giornata vi riportiamo il vostro animale a casa.
- Controllo telefonico post-operazione. Il veterinario rimane a vostra disposizione per qualsiasi dubbio o problema.
- Rimozione punti. Visita di controllo e rimozione punti dopo circa 10-15 giorni.
Forniamo la massima sicurezza e professionalità. Garantiamo sempre:
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La convalescenza dopo la sterilizzazione gatta
La ripresa dopo l’operazione è molto soggettiva. Entro 48 ore comunque la tua gatta tornerà attiva e vivace. Non deve destare preoccupazione se la tua gatta almeno nelle prime ore tenderà a dormire molto, è normale dopo un’operazione chirurgica. Lasciatela tranquilla, in un posto sicuro e silenzioso.
In alcuni casi il veterinario potrebbe consigliare l’utilizzo di un collare elisabettiano per impedire che il tuo gatto si mordi, si graffi o lecchi i punti.
La maggior parte dei gatti non ha bisogno di farmaci speciali dopo l’operazione. Dovrete tornare dal veterinario dopo 7/10 giorni per togliere i punti.
Dopo l’operazione la gatta cambia comportamento?
No. Dopo la sterilizzazione, il tuo gatto tornerà a comportarsi come sempre.
Non è vero che diventerà più grasso. Semplicemente non avendo l’istinto di accoppiamento tenderà a uscire di meno e a essere più sedentaria, questo la potrebbe far ingrassare. È bene quindi moderare la quantità di cibo per evitare problemi legati all’obesità.
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I vantaggi di sterilizzare un gatto superano di gran lunga qualsiasi inconveniente. Sì, può essere spaventoso portare il tuo amato animale domestico per un intervento chirurgico, ma le tue preoccupazioni sono infondate se si considerano i rischi che la tua gatta non sterilizzata potrebbe incontrare nell’arco della sua vita.
PhotoCredits CC: Tambako The Jaguar; Pam Muzika