Dermatite e shampoo per cani
Il veterinario ha diagnosticato la dermatite al tuo cane e ti ha consigliato di fargli un bagno, ma non sai che shampoo usare?
Lo shampoo per gli umani va bene lo stesso?
In questo articolo Amicovet ti spiega perché lo shampoo che usi per i tuoi capelli non va bene per il tuo cane.
Iniziamo con spiegare alcune nozioni sulla pelle.
Un componente molto importante della pelle è quello che viene chiamato il mantello acido. Si tratta di uno strato leggermente acido che copre la pelle. Funge da barriera per proteggere lo strato più superficiale poroso della pelle, lo strato corneo, da contaminanti ambientali come batteri e virus. Lo strato corneo mantiene il corpo esterno ben idratato, assorbendo acqua e non permettendo che si verifichi un’eccessiva evaporazione
Quando facciamo il bagno, usando saponi e shampoo, laviamo via questo strato di olio acido. Questo è il motivo per cui la maggior parte degli shampoo e saponi umani hanno al loro interno una formula di crema idratante pensata per sostituire lo strato protettivo che è stato rimosso, almeno fino a quando la pelle non è in grado di rigenerarsi, circa 12 ore dopo.
Se lo strato corneo viene lasciato spogliato e non protetto, è aperto a una miriade di microrganismi. La pelle si presenta come pelle secca e squamosa, irritata.
Il pH della pelle deve essere mantenuto in equilibrio. La scala del pH varia da 0 a 14, con livelli inferiori a 6.4 considerati acidità elevata e livelli superiori a 6.4 considerato poco acido. La gamma normale di livelli di pH cutaneo per l’uomo è da 5.2 a 6.2, il che significa che tende ad essere abbastanza acido. Gli shampoo e i prodotti per la pelle sono formulati specificamente per mantenere questo equilibrio.
Shampoo cane: qual è il migliore
Consideriamo ora l’equilibrio del pH relativo ai cani. A seconda della razza, del sesso, del clima e delle dimensioni anatomiche del cane, i livelli di pH variano da 5.5 a 7.5, tendendo verso una concentrazione meno acida.
Pertanto, se uno shampoo formulato per la pelle umana viene utilizzato su un cane, l’equilibrio del pH viene destabilizzato, creando un ambiente in cui batteri, parassiti e virus possono moltiplicarsi.
Inconsapevolmente, molti proprietari di animali domestici tenderanno a lavare il proprio cane più volte a causa dell’odore causato da una proliferazione di batteri, peggiorando il problema poiché il livello di pH tende ancora di più a destabilizzarsi.
Inoltre, se lo shampoo rende il pelo secco, il cane tenderà a graffiarsi, creando abrasioni facilmente attaccabili dai batteri. Ciò diventerà rapidamente un circolo vizioso.
Scegli lo shampoo naturale per cani
Proprio come si dovrebbe cercare uno shampoo che aiuta a mantenere l’equilibrio del pH del proprio cuoio capelluto, ci si dovrebbe anche concentrare sulla ricerca di uno shampoo con un equilibrio del pH che è specificamente bilanciato per il pelo di un cane. Gli shampoo per cani dovrebbero essere nel range neutro, intorno a 7.
Gli shampoo per cani in commercio, hanno generalmente il pH specificato sull’etichetta.
Leggi le etichette, assicurandoti che non vi siano fragranze o colori artificiali aggiunti allo shampoo. Il tuo cane potrebbe avere la pelle sensibile. Tieni presente inoltre che molti shampoo per i cani sono anche antiparassitari.
Cerca idratanti naturali per la pelle come la vitamina E, l’aloe vera, il miele e l’olio dell’albero del tè. Le fragranze da cercare dovrebbero essere sempre naturali. Camomilla, lavanda, eucalipto e agrumi sono alcuni esempi di fragranze pulite e piacevoli.
Ancora meglio se riesci a trovare uno shampoo per il cane organico o naturale senza parabeni, ma non fare affidamento solo sull’etichetta frontale. Di nuovo, leggi la lista degli ingredienti.
Il tuo cane non ha bisogno di essere lavato con lo shampoo regolarmente. Una buona pulizia ogni 2 mesi è tutto ciò di cui il tuo cane ha bisogno. Pertanto, una bottiglia di shampoo ti potrà durare anche un anno, quindi scegli prodotti di qualità. Tra un bagno e l’altro puoi passare sul pelo del tuo cane uno straccio bagnato per pulirlo e rinfrescarlo.
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