Le orecchie del gatto devono sempre essere pulite
Un gatto con le orecchie pulite, è un gatto felice!
Il gatto ha un udito molto sviluppato, fondamentale per cacciare, per difendersi, per capire da dove venga un certo rumore e per orientarsi.
Per queste ragioni è importante che l’accumulo di cerume nelle orecchie del gatto non sia troppo. È però bene lasciarne un po’ perché in parte serve a proteggere le orecchie da funghi batteri e sporcizia.
Ma vediamo come pulire le orecchie al gatto.
Come avviene la pulizia
Una volta che il nostro gatto è a suo agio e tranquillo, possiamo iniziare a controllare le orecchie per verificare che non ci sia della sporcizia o dei parassiti.
Nel caso individuassimo la presenza di parassiti, aree senza pelo, puzza, cerume eccessivo, croste e ferite dobbiamo immediatamente rivolgerci al veterinario perché potrebbe nascondersi una malattia come ad esempio un’otite.
Al contrario se le orecchie del nostro micio sono di colore rosa vuol dire che gode di ottima salute!
Pulire esternamente le orecchie
Si inizia con la parte esterna dell’orecchio. Prendiamo un asciugamano umido e un po’ di shampoo per gatti, con dei piacevoli massaggi puliamo l’esterno dell’orecchio del gatto.
Pulire internamente le orecchie
La parte interna delle orecchie del gatto invece è un po’ più delicata. Dobbiamo prestare attenzione a non danneggiare il padiglione auricolare del nostro gatto, quando puliamo le orecchie.
Quali prodotti usare
La pulizia è semplice. Possiamo usare una garza sterile arrotolata al dito e introdurla dolcemente all’interno dell’orecchio del gatto, asportando così il cerume, dall’interno verso l’esterno.
In alternativa si possono usare dei prodotti specifici per la pulizia delle orecchie. Questi prodotti sono dotati di un tubicino, si versano poche gocce all’interno dell’orecchio del gatto e si massaggia bene la base (dovete sentire il tipico rumore di liquido).
Successivamente il vostro gatto si scuoterà per benino e una volta terminato con una garza andremo a togliere i residui dall’interno verso l’esterno.
Photo Credits CC: TaniaVDB; TRAPHITHO