La sindrome da iperestesia felina (FHS) è un disturbo del gatto caratterizzato da una serie di sintomi: ansia, sensibilità neurologica e agitazione generalizzata.
La differenza critica tra il normale comportamento dei gatti più giovani e felici e il disturbo da iperestesia felina è che con quest’ultimo il gatto si trova in un vero disagio neurologico o del sistema nervoso centrale.
I sintomi possono manifestarsi a qualsiasi età e possono svilupparsi in qualsiasi razza di gatto. I purosangue – specialmente birmani, siamesi, abissini o persiani – sembrano predisposti a sviluppare la sindrome.
Scopri con Amicovet quali sintomi sono associati all’iperestesia felina e come viene trattata la sindrome.
Iperestesia felina: sintomi
I sintomi di FHS compaiono in genere in episodi, che possono durare da secondi a diversi minuti. Un gatto si comporterà normalmente tra i diversi episodi e quindi mostrerà i segni associati all’FHS. Questi sintomi possono includere la pelle sulla parte bassa della schiena del gatto che si increspa, accompagnata dal gatto che si morde e si gratta la schiena o la coda.
I gatti affetti da questa sindrome possono anche miagolare molto senza un motivo apparente, spesso di notte; le pupille possono dilatarsi e possono sembrare agitati. Il gatto inoltre correrà spesso in cerchio o scapperà, prima in una direzione, poi in un’altra.
Un altro sintomo comune della sindrome da iperestesia felina è la sensibilità al tatto: un gatto affetto da questo disturbo può talvolta mostrare estrema sensibilità, disagio e dolore a seguito di coccole e qualsiasi contatto fisico sulla pelle, specie lungo la parte bassa della schiena.
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Iperestesia felina: cause
Questa è una sindrome rara e la causa esatta non è nota: può svilupparsi a causa di un problema comportamentale sottostante, un disturbo convulsivo o altri problemi nevrotici. Si ritiene che i gatti nervosi, stressati o iperattivi siano a maggior rischio.
Diagnosi della sindrome da iperestesia felina
Poiché non esiste una causa distinta e nota per il disturbo, la diagnosi è difficile e si basa principalmente sulla storia caratteristica del gatto e sull’esclusione di altre malattie che causano sintomi simili.
Se noti uno dei sintomi descritti in questo articolo nel tuo gatto, chiama il veterinario a domicilio per escludere altre condizioni mediche e fonti di dolore come vecchie lesioni (vecchie fratture della coda o ossa dell’anca rotte) che potrebbero causare improvvisi spasmi nervosi e muscolari o disturbi della pelle come infestazioni da pulci, infezioni fungine e infestazioni da acari.
Prima di giungere alla conclusione che il tuo gatto ha la sindrome da iperestesia felina, il veterinario a domicilio dovrà eseguire una varietà di passaggi diagnostici. Questi possono includere un esame fisico e neurologico generale, analisi del sangue e delle urine, radiografie, risonanza magnetica e altro.
Iperestesia felina: cura
L’obiettivo del trattamento è quello di fornire al gatto una buona qualità di vita, libera da disagi. Quindi è indispensabile trovare il modo di ridurre l’ansia del tuo gatto creando un ambiente tranquillo, offrendo tempo di gioco e attenendoti a una routine.
Rimuovere le influenze e le esposizioni negative e non aggiungerne di nuove è sempre il primo passo, ma è anche essenziale considerare cosa aggiungere per quanto riguarda le risorse nutrizionali necessarie: minerali, vitamine, oli e altri requisiti nutrizionali saranno utili per riequilibrare la salute nei vostri compagni felini.
Nei casi più gravi possono essere prescritti farmaci anti-convulsivi e dosaggi molto bassi di farmaci stabilizzanti dell’umore per aiutare a rimettere il gattino. Farmacologia di questo tipo dovrebbe essere usata come ultima risorsa dopo che tutti gli aiuti per ridurre l’ansia sono stati messi in atto.
Se sospetti che il tuo animale domestico sia malato, chiama immediatamente il veterinario a domicilio.
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