Se il tuo gatto non mangia le cause possono essere molteplici.
La perdita di appetito di un gatto spesso è il primo campanello d’allarme di una malattia, quindi dovresti consultare il tuo veterinario non appena noti un cambiamento nelle abitudini alimentari del tuo gatto. Più velocemente rispondi al problema, più sarai in grado di fare qualcosa per aiutarlo.
Ricorda: un rifiuto totale del cibo può avere conseguenze devastanti per la sua salute.
In questo articolo ti spieghiamo perché il gatto non mangia e cosa fare quando questa situazione si verifica.
Perché il gatto non mangia
Se ti stai chiedendo perchè il gatto non mangia, devi sapere che ci sono innumerevoli cause per questo comportamento.
- Malattia. La perdita di appetito è il primo campanello d’allarme che qualcosa non va. Quindi fai attenzione se il tuo gatto smette improvvisamente di mangiare. Le cause possono essere molteplici, tra cui infezioni, FeLV, insufficienza renale, pancreatite, problemi intestinali e cancro. A volte però anche qualcosa di meno grave, come un semplice mal di denti, può far smettere di mangiare il tuo gatto.
- Recente vaccinazione. Se hai notato una perdita di appetito poco dopo aver portato il tuo gatto dal veterinario per una vaccinazione, non ti preoccupare. La ragione può essere un semplice effetto collaterale temporaneo del vaccino. L’inappetenza non dovrebbe durare oltre 1/ 2 giorni. In questi casi, se un gatto non mangia, contatta comunque il veterinario: saprà consigliarti al meglio.
- Cambio di routine. Come molte persone, anche i gatti sono creature abitudinarie. Quindi un cambiamento nella routine, può provocare una perdita di appetito. Inoltre, alcuni animali soffrono di cinetosi quando viaggiano in auto o in aereo, il che può portare a nausea e al rifiuto di mangiare.
- Problemi psicologici. Se dopo attenti controlli medici, il veterinario ha stabilito che il tuo gatto non è fisicamente malato, allora ci potrebbero essere alcuni problemi psicologici sottostanti, come l’ansia o la depressione. I cambiamenti familiari come l’introduzione di un nuovo animale in casa, l’arrivo di nuove persone, o il cambio di casa possono influenzare il benessere emotivo di un gatto.
Tieni presente che i gatti, in generale, impiegano molto tempo per adattarsi ai nuovi tipi di cibo, quindi un recente cambiamento nella dieta potrebbe essere la causa.
Gatto non mangia: quando chiamare il veterinario
Se il tuo gatto non mangia niente da più di 24 ore o se si tratta di un gattino appena nato che non mangia da 12 ore, chiama subito il veterinario. La situazione potrebbe essere più grave e prima intervieni, prima riuscirai ad aiutarlo.
Cosa fare se il gatto non mangia
Adesso che sai quali sono le cause, dovresti anche sapere cosa fare se il gatto non mangia. A seconda se il tuo gatto è malato o meno, ci sono delle azioni diverse che dovrai fare.
Se il tuo gatto è malato
Parla con il veterinario. Se la malattia è la ragione per cui il tuo gatto non mangia, lavora con il tuo veterinario per progettare il regime migliore per il tuo gatto. Questo può includere un cambiamento nel tipo di cibo o nella consistenza.
In alcuni casi i veterinari possono prescrivere farmaci che agiscono come stimolanti dell’appetito o somministrare attraverso siringhe una dieta liquida al tuo gatto. Nei casi più estremi, possono raccomandare il posizionamento di un tubo di alimentazione per garantire un’alimentazione adeguata.
Se il tuo gatto non è malato
- Mantieni pulita la ciotola del tuo gatto. Mantenere la ciotola pulita è sempre importante, soprattutto se il tuo gatto mangia cibo in scatola o crudo perché gli avanzi di cibo contengono germi che possono portare malattie. Se il tuo gatto continua a non mangiare, porta via il cibo e fornisci cibo fresco nel corso della giornata. Se il cibo viene lasciato indurire e diventare stantio, il tuo gatto potrebbe imparare a evitarlo in futuro. Controlla che la ciotola sia pulita e se è di plastica, sostituiscila con metallo o ceramica perché più facile da pulire.
- Cambia tipo di ciotola. Un gatto che non mangia potrebbe semplicemente detestare la sua ciotola. Alcuni gatti non amano i piatti troppo profondi o troppo stretti perché non riescono ad arrivare bene al cibo. Prova a cambiare tipologia di ciotola.
- Riscalda il cibo. Se hai conservato il cibo del tuo gatto in frigorifero, puoi scaldarlo dal 5 a 10 secondi nel forno microonde fino a circa la temperatura corporea e l’odore diventerà attraente per il tuo gatto. Se non hai un forno a microonde, puoi aggiungere al cibo dell’acqua calda.
- Aggiungi qualcosa di gustoso al cibo del tuo gatto. Alcuni alimenti come fegato, tonno in scatola, olio di pesce, brodo o uovo cotto possono agire come stimolanti dell’appetito per alcuni gatti. Ricordati di offrire questi alimenti solo in piccole quantità. Grandi quantità possono danneggiare il tuo animale causando carenze o sovrabbondanza di alcune vitamine.
- Non nascondere i farmaci nel cibo del tuo gatto. Nascondere una pillola all’interno del cibo può essere addirittura controproducente. A volte infatti la medicina risultata così amara che il gatto si rifiuta di mangiare il cibo e imparerà ad evitarlo anche in futuro. Se hai un gatto che non mangia, il problema potrebbe essere proprio questo.
- Varia la dieta. Se il tuo gatto non mangia un particolare cibo, puoi provare a cambiare marca o sapori, fornendo al gatto una maggiore varietà nella dieta. Molti esperti raccomandano di far ruotare la dieta del tuo gatto tra diversi marchi da 2 a 4 volte l’anno. Questa pratica può aiutare a ridurre il mal di testa e prevenire lo sviluppo di allergie alimentari e problemi intestinali. La variazione però deve essere graduale, per diverse settimane mescola il cibo vecchio con quello nuovo, in modo che il gatto continui a sentire il gusto del suo cibo preferito. Con il passare delle settimane riduci la quantità del vecchio cibo, aumentando la quantità del nuovo.
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